Indice dei contenuti

Glossario tecnico per le molle

Abbiamo incluso un elenco dettagliato dei termini chiave relativi alle molle e delle loro definizioni per aiutarvi a comprendere e utilizzare meglio i nostri prodotti. Che siate ingegneri, progettisti o professionisti interessati alla tecnologia delle molle, questa tabella vi fornirà un prezioso riferimento. Esplorando questi termini, potrete Per saperne di più sui tipi di primaveracaratteristiche, metodi di prova e processi di produzione, aiutandovi a prendere decisioni più informate sul vostro progetto.

Glossario dei termini tecnici per le molle

TermineDescrizione
Bobine attive (bobine effettive, bobine di lavoro)Le spire di una molla che in qualsiasi istante contribuiscono alla velocità della molla.
Carico assialeLa forza applicata lungo l'asse di una molla.
InarcamentoInarcamento o deflessione laterale delle molle a compressione quando vengono compresse, in relazione al rapporto di snellezza (L/D).
Carico di instabilitàIl carico critico al quale una molla a compressione si piega o si inarca.
ChiusuraEstremità delle molle a compressione in cui il passo delle spire terminali è ridotto in modo che le spire terminali si tocchino.
Molla a compressioneUna molla la cui dimensione, nella direzione della forza applicata, si riduce sotto l'azione di tale forza.
Test di compressioneUn test effettuato premendo una molla a una lunghezza specifica per un numero specifico di volte.
StriscianteLa variazione di lunghezza di una molla nel tempo quando è sottoposta a una forza costante.
DeviazioneLo spostamento relativo delle estremità delle molle sotto l'applicazione di una forza.
Carico dinamicoUn carico che varia in grandezza, direzione o posizione nel tempo.
Deformazione elasticaLa deformazione che si verifica quando un materiale è sottoposto a qualsiasi sollecitazione fino al suo limite elastico. Una volta rimossa la forza che ha causato la deformazione, il materiale ritorna alle dimensioni e alla forma originali.
Limite elastico (limite di proporzionalità)La massima sollecitazione che può essere applicata a un materiale senza produrre una deformazione permanente.
Fattore di fissaggio finaleFattore utilizzato nel calcolo dell'instabilità per tenere conto del metodo di localizzazione dell'estremità della molla.
Molla di estensioneUna molla la cui lunghezza, nella direzione della forza applicata, aumenta sotto l'applicazione di tale forza.
Limite di faticaIl valore, che può essere determinato statisticamente, della condizione di sollecitazione al di sotto della quale il materiale può sopportare un numero infinito di cicli di sollecitazione.
Resistenza alla fatica (limite di resistenza)Condizione di sollecitazione in cui un materiale ha una durata di vita pari a un determinato numero di cicli.
Prova di faticaUn test per determinare il numero di cicli di sollecitazione che produrranno il cedimento di un componente o di un pezzo in prova.
StanchezzaFenomeno che dà origine a un tipo di cedimento che si verifica in condizioni di sollecitazioni ripetute o fluttuanti al di sotto del limite elastico del materiale.
FinituraRivestimento applicato per proteggere o decorare le molle.
Lunghezza liberaLa lunghezza di una molla quando non è caricata. NOTA: nel caso delle molle di trazione, questa lunghezza può includere le estremità di ancoraggio.
RettificaL'asportazione del metallo dalle facce terminali di una molla mediante l'uso di mole abrasive per ottenere una superficie piana e quadrata rispetto all'asse della molla.
Molla elicoidaleUna molla realizzata formando il materiale in un'elica.
Angolo dell'elicaL'angolo dell'elica di una molla elicoidale.
IsteresiIl ritardo dell'effetto rispetto alla causa dell'effetto. Una misura dell'isteresi in una molla è rappresentata dall'area tra le curve di carico e scarico prodotte quando la molla è sollecitata all'interno dell'intervallo elastico.
IndiceRapporto tra il diametro medio della bobina di una molla e il diametro del materiale per le sezioni circolari o la larghezza radiale della sezione trasversale per le sezioni rettangolari o trapezoidali.
Diametro interno della bobina di una mollaDiametro dell'involucro cilindrico formato dalla superficie interna delle spire di una molla.
Tensione inizialeLa parte della forza esercitata, quando una molla a spirale chiusa è estesa assialmente, che non è attribuibile al prodotto del tasso teorico e della deflessione misurata.
Loop (occhiello, gancio)Punto di ancoraggio formato di una molla elicoidale o di una forma a filo. Se applicato a una molla di trazione, viene solitamente chiamato occhiello. Se chiuso, può essere definito occhio e se parzialmente aperto può essere definito gancio.
Modulo di elasticitàIl rapporto tra sollecitazione e deformazione all'interno dell'intervallo elastico. NOTA: Il modulo di elasticità in trazione o compressione è noto anche come modulo di Young e quello in taglio come modulo di rigidità.
Fine apertaL'estremità di una molla elicoidale a spirale aperta in cui l'angolo d'elica della bobina terminale non è stato progressivamente ridotto.
Diametro esterno bobinaDiametro dell'involucro cilindrico formato dalla superficie esterna delle spire di una molla.
Sovraccarico di lavoroSollecitazione che supera il limite di snervamento del materiale, causando potenzialmente una deformazione permanente.
Set permanente (Set)La deformazione permanente di una molla dopo l'applicazione e la rimozione di una forza.
PiazzolaLa distanza tra un punto qualsiasi della sezione di una bobina e il punto corrispondente della bobina successiva, misurata parallelamente all'asse della molla.
Pressoflessione (Scragging)Processo di induzione di tensioni interne in una molla. NOTA: Si ottiene sottoponendo la molla a una sollecitazione maggiore di quella a cui è sottoposta in condizioni di lavoro e superiore al limite elastico del materiale. Le aree deformate plasticamente risultanti da questa sollecitazione provocano una vantaggiosa ridistribuzione delle sollecitazioni all'interno della molla. La precompressione può essere eseguita solo nella direzione della forza applicata.
Tasso (rigidità)La forza che deve essere applicata per produrre una deflessione unitaria.
RilassamentoPerdita di forza di una molla con il tempo quando viene deflessa in una posizione fissa. NOTA: Il grado di rilassamento dipende e aumenta con l'entità della sollecitazione, la temperatura e il tempo.
Deviazione sicuraLa deflessione massima che può essere applicata a una molla senza superare il limite elastico del materiale.
Inserto a viteUn tappo avvitato alle estremità di una molla elicoidale come mezzo per fissare la molla a un altro componente. Il tappo ha una filettatura esterna il cui diametro, passo e forma corrispondono a quelli della molla.
PallinaturaProcesso di lavorazione a freddo in cui i pallini vengono impattati sulle superfici delle molle, inducendo così tensioni residue nelle fibre esterne del materiale. NOTA: L'effetto di questo processo è che la somma algebrica delle sollecitazioni residue e di quelle applicate, che si traduce in un miglioramento della vita a fatica del componente.
Forza solidaLa forza teorica di una molla quando viene compressa fino alla sua lunghezza massima.
Lunghezza solidaLa lunghezza complessiva di una molla elicoidale quando ogni singola spira è in contatto con la successiva.
Spazio (Gap)La distanza tra una spira e la successiva in una molla elicoidale aperta, misurata parallelamente all'asse della molla.
Sedile a mollaLa parte di un meccanismo che riceve le estremità di una molla e che può includere un foro o un raccordo per centralizzare la molla.
Velocità della molla (costante)La quantità di forza necessaria per comprimere o estendere una molla di un'unità di lunghezza.
Indice di primaveraIl rapporto tra il diametro medio della bobina e il diametro del filo.
Costante di elasticità (k)Una costante che mette in relazione la forza esercitata da una molla con lo spostamento prodotto (nota anche come rigidità).
Carico staticoCarico applicato a una molla senza provocarne il movimento o lo spostamento.
Sollecitazioni (sollecitazione di legame, sollecitazione di taglio)La forza divisa per l'area su cui agisce. Viene applicata al materiale della molla e per le molle a compressione e a trazione è in torsione o taglio, mentre per le molle a torsione è in tensione o flessione.
Fattore di correzione delle sollecitazioniFattore introdotto per tenere conto del fatto che la distribuzione delle sollecitazioni di taglio sul diametro del filo non è simmetrica. NOTA: questa sollecitazione è più elevata all'interno della bobina che all'esterno.
Alleviare lo stressTrattamento termico a bassa temperatura eseguito a temperature che non comportano un'apparente variazione della struttura metallurgica del materiale. Lo scopo del trattamento è quello di alleviare le tensioni indotte dai processi di fabbricazione.
Rimozione del setIl processo di compressione o estensione di una molla per eliminare l'assetto iniziale e stabilizzarne le dimensioni.
Molla a passo variabileUna molla elicoidale in cui il passo delle spire attive non è costante.
Diametro del filoLo spessore del filo utilizzato per realizzare una molla.
Resistenza allo snervamentoLa sollecitazione alla quale un materiale inizia a deformarsi plasticamente.
Immagine di Peter Li

Peter Li

Lavoro nel settore delle molle da 13 anni e ho accumulato una ricca conoscenza teorica e un'esperienza pratica nel campo della progettazione e della produzione di molle. Possiedo profonde conoscenze nella scienza dei materiali, nella progettazione meccanica e nel processo di produzione e mi impegno a promuovere lo sviluppo e l'innovazione della tecnologia delle molle.

Articoli correlati
it_ITItalian
Richiedi un preventivo immediato